giovedì 22 gennaio 2009

Guida turistica della Reggia di Caserta

La Reggia di Caserta, è una storica residenza reale, costruita per i Borboni di Napoli. Era il più grande palazzo, e probabilmente la più grande costruzione, eretto in Europa nel XVIII secolo.
La costruzione del palazzo è iniziata nel 1752 per volere di Carlo III di Borbone, che ha lavorato molto attentamente con il suo architetto Luigi Vanvitelli. Quando Carlo III vide il modello in scala della Reggia si emozionò molto. Alla fine, non dormì mai, neanche una notte, al Reggia, poichè lasciò il trono nel 1759 per diventare re di Spagna; il progetto fu portato a termine dai suoi successori.
Il motivo per cui si pensò alla costruzione del palazzo era quello di avere una sede di rappresentanza nel magnifico paesaggio di Caserta, oltre che di proteggere la corte dai possibili attacchi dal mare.
Il Re decise anche di costruire un teatro, una grande biblioteca e un'università. Luigi Vanvitelli morì nel 1773; la costruzione proseguì con suo figlio Carlo, fino al completamento nel 1780.
Il palazzo ha circa 1.200 stanze, due appartamenti ed un teatro reale.
Un viale monumentale, 20 chilometri di lunghezza, che avrebbe collegato il palazzo a Napoli, non è mai stato realizzato.
la Reggia è circondata da un vasto Parco, che si estende per 3 km su un'area di circa 120 ha. E' ispirato al parco di Versailles, ma è considerare comunemente superiore in bellezza. Il parco inizia dalla facciata posteriore del palazzo, da cui partono due lunghi viali con fontane, vasche e cascate:
- La Fontana Margherita,
- La Vasca e Fontana dei Delfini,
- La Vasca e Fontana di Eolo,
- La Vasca e Fontana di Cerere ("),
- Le Cascatelle e la Fontana di Venere e Adone ("),
- La fontana di Diana e Atteone , sovrastata dalle Grandi cascate terminali.
Le fontane sono alimentate dall'Acquedotto Carolino, inaugurato nel 1762 da re Ferdinando IV. Quest'opera, che attinge l'acqua a 41 km di distanza, è costituita da gallerie che attraversano 6 rilievi, e 3 viadotti. Il più noto è quello dei Ponti della Valle a Maddaloni, alto 60 metri e lungo 528 metri, ispirato agli acquedotti di epoca romana.
Il Parco è costituito da un Giardino all'italiana ed un Giardino all'inglese.
Nel Giardino all'italiana si trova la Peschiera grande, dove si allevavano i pesci che venivano serviti alla mensa reale.
Poco distante si trova la Castelluccia, una piccola fortezza costruita nel 1769 per il divertimento e, forse, l'istruzione militare dei Principi reali. In origine, la torre ottagonale, il ponte levatoio, e soprattutto, una cinta bastionata, rendevano chiaro il carattere militare (sia pure di gioco) della struttura. Ma, nel 1819 la trasformazione dei bastioni in giardini ha modificato il disegno iniziale.
Il Giardino all'inglese fu realizzato da John Andrea Graefer e voluto dalla regina Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, moglie di Ferdinando IV, ed è costituito da spazi il più possibile fedeli alla natura (o almeno alla sua interpretazione secondo i canoni del Romanticismo.

La storia della Reggia di Caserta


Foto del Parco

mercoledì 14 gennaio 2009

La storia del Carnevale di Venezia

Sembra che il Carnevale era già celebrata nel decimo secolo, a Venezia, quando il Duca Vitale Faliero menzionato per la prima volta in alcuni documenti ufficiali.
In realtà, il più presto le informazioni riguardanti il Carnevale di Venezia si trova in privato di documenti che citano dal riferimento ad una interpretazione cristiana del latino "Carrus Navalis", un rito di purificazione e di esorcismo, che si celebra nel mese di febbraio, l'ultimo mese della campagna romana calendario.
Ma Carnevale affonda le sue radici in più tradizioni, da quella latina dei Saturnalia a quella greca dei culti dionisiaci celebra l'inizio della primavera, quando le maschere sono state utilizzate come rappresentazioni simboliche.
Nel 1296 Martedì grasso, Mardi Gras, è stata dichiarata una vacanza dal Senato di Venezia.
Durante la Repubblica Serenissima i festeggiamenti durato sei settimane, dal 26 dicembre a Martedì grasso, quando la fine del Carnevale ha annunciato l'inizio della Quaresima.
I festeggiamenti hanno raggiunto il loro picco sul Carnevale Giovedi e terminato il giorno prima del Mercoledì delle Ceneri, anche se il permesso di indossare maschere e travestimenti è stato spesso determinato dal 1 ° ottobre e non era inconsueto assistere a feste e banchetti durante la Quaresima.
Durante il Carnevale tutto è consentito e tutti utilizzati per indossare una maschera dietro cui ogni differenza sociale è stato temporaneamente abolito. Piazza San Marco e tutte le altre piazze della città è diventata grande fasi in cui la gente utilizzati per la danza e il gioco, l'organizzazione di ogni tipo di divertimento!
Carnevale feste coinvolto l'intera città rompendo tutte le regole della società.
In realtà nel strettamente gerarchica della società veneziana, è stato utile per dare la classi più umili l'illusione di diventare simile a quello più potente, anche se è solo una graziosa concessione per un determinato periodo di tempo.
Durante il XVIII secolo il Carnevale parti, spettacoli, le maschere, i teatri e la sua casa pubblica il gioco d'azzardo, il Ridotto di S. Moisé, divenne attrazioni turistiche per l'intera Europa, e Venezia ha iniziato ad accogliere migliaia di visitatori desiderosi di esperienze estremamente insolito e la sua atmosfera effervescente !
Durante questo periodo, il Carnevale durava alcuni mesi, e questo ha certamente contribuito alla creazione del mito di Venezia come una città di piacere e godimento.
La Serenissima Repubblica francese è scesa al Carnevale nel 1797 è stato abolito da Napoleone.
Carnevale celebrazioni sono stati stabiliti solo quando la città è stata presentata per l'Austria.
Oggi maschere provenienti da tutto il mondo l'uso di folla veneziani e piazza San Marco ei suoi caffè. Oltre alle maschere tradizionali si possono vedere tutti i tipi di travestimento, e molte danze, feste, concerti e spettacoli nei teatri sono organizzati.
L'ultimo giorno, quindi, per il rispetto della tradizione, l'immagine del Carnevale viene bruciata in Piazza San Marco con uno spettacolo pirotecnico sul mare di fronte.
Il Carnevale è una delle più antiche feste tradizionali di Venezia, radicata nella storia e la cultura del più unica città al mondo.
Rilanciato due decenni fa, grazie al suo mix di trasgressione, arte, divertimento e, oggi il Carnevale di Venezia è considerato dai suoi abitanti e ai turisti come un evento da non perdere.
Carnevale svolgerà a Venezia durante i dodici giorni prima del Mercoledì delle Ceneri, con numerosi eventi in tutta la città: da improvvisati spettacoli di strada a mettere su spettacoli da parte degli organizzatori.
Il Comune sceglie ogni anno un idea centrale adottate da vari culturali o show-biz temi.
È possibile vedere ogni tipo di costume, dal 18 secolo nobildonne ai più inventiva e creativa costumi moderni!
Il cuore del Carnevale è Piazza San Marco, con la sua enorme palco per concerti e spettacoli, ma anche della città, altre piazze principali fasi agire come perfetto per le maschere che desiderano diventare, almeno per un paio d'ore di un anno, i protagonisti di un'altra vita .
Il momento culminante del Carnevale di Venezia includono il volo di angelo, che segna l'inizio dei festeggiamenti di Carnevale, l'acqua processione, decorato con barche e vogatori in maschera, e il grande ballo finale su Martedì grasso in Piazza San Marco, con i tradizionali fuochi d'artificio mostra di fronte al Palazzo Ducale.

Video


Apertura


Foto Del Carnevale

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domenica 11 gennaio 2009

Guida storica della Torre di Pisa

La Torre di Pisa è il campanile della cattedrale in piazza dei Miracoli. La sua costruzione ha avuto inizio nell'agosto del 1173 ed è andata avanti (con due lunghe interruzioni) per circa duecento anni, rispettando fedelmente il progetto originale, il cui architetto è ancora incerto.
In passato si pensava che l'inclinazione della Torre facesse parte del progetto iniziale, ma ora sappiamo che non è così. La Torre è stata progettata "verticale" ed ha iniziato ad inclinarsi già durante la costruzione. Sia per la sua inclinazione che per la sua bellezza, sin dal 1173 la Torre di Pisa è stata oggetto di particolare attenzione. Durante la costruzione si cercò di fermare l'inclinazione utilizzando diverse soluzioni costruttive; alcuni elementi danneggiati sono stati più volte sostituiti; altri interventi più recenti sono stati effettuati sul sottosuolo per ridurre significativamente l'inclinazione ed assicurare alla Torre di Pisa una lunga vita.

Video della Torre di Pisa e Piazza dei Miracoli


Foto della Torre di Pisa

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domenica 4 gennaio 2009

Guida al Museo del Louvre di Parigi

Il museo del Louvre (in francese: Musée du Louvre), è situato a Parigi ed è uno dei Musei d'Arte più famosi e visitati del mondo.
È situato sulla Riva Destra della Senna, nel I arrondissement.
Il museo contiene oltre 380.000 opere d'arte, di cui ne sono esposte permanentemente circa 35.000 su una superficie di 60.600 metri quadri.
Il museo è alloggiato nel palazzo del Louvre (Palais du Louvre) che era inizialmente una fortezza, costruita nel dodicesimo secolo sotto il regno di Filippo II. La costruzione è stata estesa molte volte fino a formare il palazzo attuale del Louvre. Nel 1674, Luigi XIV scelse il palazzo di Versailles come dimora per la sua famiglia, lasciando il Louvre per l'esposizione della colezione reale. Durante la Rivoluzione Francese, l'Assemblea nazionale decretò che il Louvre sarebbe diventato un museo, per esporre i capolavori della nazione.
Il museo aprì il 10 agosto 1793 con una mostra di 537 pitture, la maggior parte erano beni confiscati alla chiesa confiscata o di proprietà reale. A causa dei problemi strutturali dell'edificio, il museo rimase chiuso dal 1796 al 1801. La collezione è aumentato sotto Napoleone, ed il museo fu chiamato Musée Napoléon. Dopo la sua sconfitta a Waterloo, molti beni furono restituiti ai loro proprietari originali. La collezione si è ingrandita durante i regni di Luigi XVIII e Carlo X, si è ulteriormente sviluppata attraverso le donazioni ed i regali dalla terza Repubblica, ad esclusione dei periodi delle due guerre mondiali.
A partire da 2008, la collezione è divisa fra otto sezioni:
  • Antichità egiziane
  • Antichità mediorientali
  • Antichità greche, etrusche e romane
  • Arte islamica
  • Scultura
  • Arti decorative
  • Pittura
  • Stampe ed illustrazioni.
Tra i quadri più importanti e più ammirati del museo è possibile trovare la "Monna Lisa" o Gioconda di Leonardo da Vinci.

Video




Video notturno


Video Gioconda


Foto del museo

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